lunedì 11 agosto 2014

Il giovane Holden: un romanzo di formazione

Cari lettori e lettrici, scusate se sono sparita per diverse settimane…ero immersa nella lettura!! Scherzo!!
Rieccomi in forma!!
Oggi vi parlerò di un libro che mi ha conquistato…uno di quelli che vorresti che durasse come Beautiful, Un posto al sole, Don Matteo…cioè sempre!! Sto parlando de “Il giovane Holden” di Salinger.
Prima di leggerlo, ne avevo sentito parlare ma credevo fosse un romanzo tipo “L’amico ritrovato” o “ Il diario di Anna Frank”. Non mi aspettavo invece una storia così avventurosa e divertente (anche se con molti momenti seri su cui riflettere). 
Non mi sembra vero che Holden non esista nella realtà. La maniera in cui parla, come si comporta, i suoi pensieri, ecc. mi fanno credere che viva davvero da qualche parte nel mondo.
Il personaggio e le sue vicende sembrano così attuali…sebbene qualche espressione un po’ “retrò” come “vattalapesca” o “stantuffare una ragazza”.
L’istituto Pencey, dove il ragazzo studiava (in realtà non ha mai aperto un libro), si pentirà di aver perso un talento, non tanto intellettuale quanto un carisma capace di prendere delle decisioni che a volte nemmeno i grandi sarebbero in grado di prendere.
Holden viene bocciato e questo lo spinge a scappare da scuola e a vivere delle avventure, a volte pericolose, all’insaputa dei suoi ricchi genitori e lontano dalla sua sorellina preferita e dal suo fratello di successo, ma vicino a quell’altro fratello (purtroppo morto) che gli scalda il cuore!

Sono dell’idea che di giovani Holden ce ne sia uno per ogni città, uno per ogni borgo, uno per ogni paese, uno per ogni scuola. Personalmente, non ne ho mai incontrato uno per il momento, ma chissà…forse devo solo aspettare. E’ meglio farselo amico un tipo come lui, per evitare scherzetti e qualche insulto di troppo!
Di sicuro, solo una ragazza sarà capace di mettergli la testa a posto una volta per tutte…forse non si chiamerà Jane come nel libro, ma poco importa.
Sono convinta che valga la pena di leggere Il giovane Holden e di rileggerlo, un po’ come Il piccolo principe.