Cari lettori oni oni, oggi vi dico due parole riguardanti una raccolta di racconti scritti da Joseph Roth "Il mercante dei coralli". Non avevo mai sentito prima parlare di questo autore austriaco nato nella seconda parte dell'Ottocento. Ebbene, devo dire che mi sono appassionata al suo modo di scrivere. C'è molto sarcasmo nelle sue opere. I personaggi raccontano le loro avventure come se si vedessero dal di fuori. Nessun racconto ha un lieto fine. La morte, l'abbandono, la sconfitta, l'ignoto l'hanno sempre vinta.
La raccolta inizia con "Un allievo modello" e finisce con "Il mercante dei coralli".
Ho assaparato un racconto dopo l'altro immedesimandomi nelle sfighe dei personaggi. Sembrano tutte storie impossibili e proprio perché tali, talmente verosimili. Ma ciò che mi ha lasciata un po' perplessa è la cattiveria umana nascosta dietro il perbenismo di certi individui descritti da Roth.