Cari lettori e lettrici affamati di libri e assetati di
sapere, si avvicina l’estate e con essa le vacanze. Forse vi aspetterete che vi
consigli dei libri da leggere sotto l’ombrellone. I migliori sono i fumetti.
Poco sforzo mentale e tanta fantasia.
Ma se preferite la prosa e, soprattutto, quella lunga ed
elaborata, basta semplicemente che consultiate i miei precedenti post. Ahahah!
Ma vediamo ora il romanzo oggetto d’analisi di questa
settimana.
Dalla copertina sembra essere una storia leggera e
spensierata e invece c’è della filosofia e del ragionamento. Insomma, è un
libro “mattone” ma molto interessante soprattutto nella parte in cui si parla
dei difetti e delle qualità.
Si tratta di “PURA VITA” di Andrea Carlo (lo stesso autore
di “DUE DI DUE”). L’autore si è occupato di disegnare e colorare la copertina
che sembra essere fatta da un bambino di quinta elementare.
La storia è molto semplice. L’azione si svolge in macchina
o in luoghi turistici di una regione francese senza però mai descrivere nel
dettaglio dove si trovano i personaggi.
Un uomo fa un viaggio con una donna di 30 anni più giovane.
Fino a metà libro non si capisce qual è il rapporto tra i due ma poi…
Il romanzo è abbastanza monotono tranne verso la fine in
cui i protagonisti vivono una mini avventura in cui rischiano persino la vita.
Ho apprezzato questo libro perché non pretende di essere
qualcosa di più di ciò che non è.
Rispetta fino in fondo il senso del titolo.
La vita di per sé è
semplice. Siamo noi che ce la complichiamo tanto per “animare” il tempo.