lunedì 7 ottobre 2013

Il vecchio e il mare; il mare e il vecchio

Cari lettori,
sono passati pochi giorni dalla tragedia di Lampedusa. Più di 190 morti annegati...
A loro va la mia preghiera nella speranza che si faccia presto qualcosa per impedire altri incidenti per coloro che cercano di raggiungere la nostra "amara terra".
Il libro di cui parlo oggi parla per l'appunto del mare...tomba per alcuni...via della speranza per altri...Si tratta di uno dei capolavori di Ernest Hemingway "Il vecchio e il mare".
Non è molto lungo da leggere e in certe parti si sente proprio il piacere o il peso dell'attesa in alto mare.
Il libro racconta la storia di un vecchio pescatore che si è messo in testa di dover pescare a tutti i costi un grosso pesce!! Vuole quello e solo quello...ma cosa sarà disposto a fare per ottenerlo?
Spesso siamo anche noi come il pescatore. Ci fissiamo su una cosa e facciamo tutto per raggiungere quello scopo, dimenticando altri bisogni e a volte le persone che ci stanno vicino. Ma chi è quel grosso pesce che ci perseguita notte e giorno? Che nome gli possiamo dare?
In generale, potremmo dire che il racconto rappresenta una battaglia tra l'uomo e la natura, una natura che ci sfida a volte e che noi vogliamo dominare con i nostri semplici mezzi. Finché si tratta di un grosso pesce, è ancora fattibile, ma quando si tratta di un uragano, di un terremoto o di un'alluvione, tutto cambia e in quel caso, bisogna "inginocchiarsi" davanti a chi è più forte di noi.

Nessun commento:

Posta un commento